Ljubavna pisma su duplo ništa, nakon Buffonovog oproštajnog svaki kamen u Italiji plače...

Putovanje je završeno. Knjiga koju smo pisali zajedno je završena. Neizbježno, novo putovanje počinje. Nova knjiga. Mora da počne. Šest hiljada sto jedanaest trenutka čiste strasti. Radosti, suza, poraza i pobjeda. Hvala vam. Hvala svakome od vas. Zbog toga što ste doprinjeli da svaki trenutak u crno-belom dresu bude poseban, kao da sam u svojoj koži. Koži u kojoj sam bio voljen i poštovan. Koju sam čuvao svim svojim bićem. Sa svim svojim limitima, ali i svom strašću koja me je pratila. Sa sutrašnjim danom se završava putovanje. Knjiga koju smo napisali zajedno. Previše je emocija u ovom trenutku. Previše. Neizbježno je da kreće nova avantura. Nova knjiga. Jednostavno, mora. Za Juventus ću stati iza svakog igrača uvijek! Nastavit ću da ispisujem važne stranice u knjizi za koju se nadam da neće imati kraja. Zato što klub ima jedinstven DNK koji ne može biti iskopiran niti dostignut. To je nevjerovatno. Juve je porodica. Moja porodica! I nikada neću prestati da je volim, zahvaljujem joj se i nazivam domom. Zato što mi je dala toliko mnogo. Sve. Definitivno više nego što sam ja dao njoj. Neizbježno, nova avantura počinje. Nova knjiga. Mora da počne. Za mene koji će učiti da gleda na budućnost različitim očima. Koji će krenuti u nove izazove koje mi život nosi i u kojima nikada neću prestati da budem unutar igre. Onaj koji će osetiti strahopoštovanje nekoga ko je iskusio mnogo izazova, ponekad pobijedio, mnoge izgubio, ali koji će uvek biti svjestan da je svaki drugačiji od onih prethodnih. Samim tim teži. Na stadion sam stigao biciklom. Bio sam jako mlad. A sutra želim da simbolično odšetam odatle kako bih osjetio svaku stopu, svaki bol od otuđenosti i svaku radost zbog pozdrava. Da se osjetim dirnutim. I da shvatim da nikada neću biti daleko od mjesta koje nazivam domom - zauvijek! I da pozdravim saigrače i prijatelje koje nikada neću prestati da nazivam BRAĆOM. Fino ala Fine! Zauvijek vaš, Gianluigi Buffon. "

 

 

6111 Seimilacentoundici giorni. Semilacentoundici attimi di pura passione. Di gioia, di pianti, di sconfitte e di vittorie. Grazie. Grazie ad ognuno di voi. Perché ognuno di voi ha contribuito a rendere speciale ogni istante della mia vita in bianconero. Una vita che è diventata una seconda pelle. Una pelle che ho indossato, amato e rispettato. E che ho custodito e protetto con tutto me stesso. Con tutti i miei limiti, ma anche con tutta la passione che mi ha sempre accompagnato. Con domani si conclude un percorso. Termina un libro che abbiamo scritto insieme. L’emozione è tanta. Troppa. Comincerà inevitabilmente un percorso nuovo. Un libro nuovo. Deve cominciare. Per la Juventus che rimarrà oltre qualunque calciatore, sempre! E che continuerà a scrivere altre pagine importanti del suo libro che io penso e immagino infinito. Perché il suo è un dna unico ed ineguagliabile. Irripetibile e magnifico. La Juve è una famiglia. La mia famiglia. E io non smetterò mai di amarla, ringraziarla e chiamarla “casa”. Perché mi ha dato tanto. Tutto. Sicuramente molto più di quanto io non abbia fatto nei suoi confronti. Comincerà inevitabilmente un percorso nuovo. Un libro nuovo. Deve cominciare. Per me che imparerò a guardare il futuro con occhi diversi. Che inizierò a raccogliere le nuove sfide che la vita mi proporrà con la curiosità di chi non vuole smettere di sentirsi “in gioco”. E che sentirò il sano timore di chi di sfide ne ha vissute tante, a volte vinte, molte altre perse, ma che è consapevole che ognuna di esse è diversa dalla precedente. E pertanto più difficile. Sono arrivato allo stadio in bicicletta. Ero tanto giovane. E domani vorrei metaforicamente allontanarmi a piedi per poter assaporare ogni istante, sentire la fatica del distacco. E la gioia dei saluti. Per emozionarmi. E per capire che mai sarò lontano da quel posto che chiamerò “casa”. Per sempre! E per poter salutare i compagni e gli amici che mai smetterò di chiamare FRATELLI. Fino alla fine! Per sempre vostro, Gianluigi Buffon

A post shared by Gianluigi Buffon (@gianluigibuffon) on May 18, 2018 at 11:35am PDT